Tutte le organizzazioni che a diverso titolo raggruppano aziende e professionisti ICT & Digital si prefiggono di fornire ai vari associati uno spazio fisico e virtuale, dove condividere informazioni ed esperienze. La scelta degli argomenti è dettata solitamente dalle tendenze del mercato e dalle necessità degli associati, con potenziali difficoltà di garantire pe/r tutti gli approfondimenti necessari e desiderati.

La creazione di un efficiente ecosistema aggregativo che metta a fattor comune gli sforzi di ogni attore porterebbe vantaggi significativi a tutto il sistema, in termini di ampiezza e profondità dei contenuti e potenziali business case emblematici, con il conseguente aumento della platea interessata a partecipare alla vita associativa.”

Proprio per questo, l’obbiettivo del triennio 2022-2024 di ClubTi è potenziare la propria attività, soprattutto mediante la condivisione di momenti di approfondimento, in modalità sia fisica che virtuale. Al tradizionale appuntamento interno a cadenza trimestrale, vengono aggiunti due eventi pubblici – a metà e fine anno – per aggiornare soci e simpatizzanti sui risultati dei gruppi di lavoro e sulle attività operative del Club. Ogni incontro vedrà la partecipazione di esperti e professionisti, con esperienza delle tematiche dell’innovazione digitale che vediamo oggi alla base delle scelte operative e relazionali sia del mondo pubblico e istituzionale, sia del privato.

Il filo conduttore definito dal Consiglio Direttivo sarà quello degli “ecosistemi digitali”. Gartner (1*) definisce l’ecosistema digitale di business come una rete di imprese e altre entità (ad es. clienti, agenzie, colleghi, concorrenti, associazioni, ecc.), che collaborano attraverso azioni condivise e tramite capacità digitali complementari e adiacenti (ad esempio piattaforme, prodotti/servizi, set di dati o standard condivisi, linee guida…), per co-creare valore – per l’impresa e l’ecosistema stesso. Questa creazione di valore è proprio l’aspetto più interessante, che accomuna la definizione di Gartner con la missione del ClubTi.

McKinsey (2*) afferma che, entro il 2030, l’economia integrata di sistema potrebbe rappresentare il 25% dell’economia mondiale. Data l’autorevolezza della fonte, siamo convinti che la costruzione di ecosistemi non sia una moda passeggera o un’esigenza scaturita durante un periodo di crisi; la collaborazione strutturata tra i diversi stakeholder è il modo più puntuale per affrontare questo mondo, che cambia ormai a una velocità non più compatibile con risorse limitate o punti di vista “verticali” su nuove tecnologie, forme organizzative o soluzioni globali.

Ecosistema è oggi un’espressione molto utilizzata, ricca di sfumature e risvolti talvolta poco definiti, ma spesso carente di contestualizzazioni concrete per il passaggio alla messa in atto. L’obiettivo del Club è appunto quello di colmare questa mancanza, fungendo da punto di incontro per le tematiche significative collegate alle tecnologie digitali, favorendo così la nascita, la gestione e l’integrazione degli ecosistemi digitali nel nostro territorio.

Data la natura divulgativa e pragmatica delle attività del Club, abbiamo deciso di focalizzarci su tre filoni di sviluppo degli ecosistemi, da sempre presenti nel DNA della nostra associazione, ma declinati in modo innovativo:

• l’attenzione alla crescita e allo sviluppo della leadership dei professionisti “tech”. Per sostenere la professionalità e il percorso di carriera lanceremo un’attività di Mentoring, coordinata da una piattaforma digitale con la quale collaboriamo dal 2022;
• l’importanza sempre crescente di una collaborazione pubblico / privato, che si deve sostanziare in un ecosistema virtuoso e che veda il coinvolgimento di attori dell’economia reale con le istituzioni attive nel territorio.

Proprio su questa tematica, il Club ha contribuito nel corso degli ultimi anni con iniziative articolate su tre filoni fondamentali:

• l’importanza pionieristica delle soluzioni digitali in campo sanitario, con l’istituzione del premio eHealth4all, in cui sono coinvolte sia Aziende della sanità privata che le strutture di Regione Lombardia;
• la strutturazione di un sistema di identità digitale, sostenibile a livello tecnologico, legale e di User Experience, focalizzato su SPID / Identità governative, con la cooperazione di attori quali fra gli altri Agid, Repubblica Digitale, Identity e Service Provider;
• il tema cruciale della Security, mediante il sostegno attivo alle attività di AIPSI – Associazione Italiana Professionisti della Sicurezza Informatica e al suo Osservatorio Attacchi Digitali in Italia.

• la crescita associazionistica, progetto ambizioso che mira a superare le frammentazioni del settore, e che si tradurrà in una stretta cooperazione con Fida Inform (l’Associazione Nazionale dei ClubTi Territoriali); sulla direttrice interna questo significherà una maggiore condivisione tra i Club a livello locale, mentre a livello nazionale coinvolgeremo altre aggregazioni su tematiche di interesse comune.